Aggiornamento sugli obblighi in materia di accettazione di pagamenti tramite POS

In relazione alle molte richieste di chiarimenti pervenute in merito alle diverse notizie circolate sui mezzi di informazione a proposito della introduzione di un regime sanzionatorio per la mancata accettazione dei pagamenti elettronici, si fornisce di seguito una ricostruzione del quadro normativo ad oggi vigente.

La Legge di stabilità 2016 ha previsto l'obbligo per i soggetti che effettuano l'attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, inclusi i servizi professionali, di accettare pagamenti anche mediante carte di debito e di credito, tranne nei casi di oggettiva impossibilità tecnica.

La stessa Legge ha stabilito però che con regolamento attuativo debbano essere definite le fattispecie costituenti illecito e le relative sanzioni amministrative pecuniarie.

Tale decreto, allo stato attuale, non è stato ancora emanato.

Nell'ambito delle attività sindacali svolte nel 2017 su questo argomento, la Confcommercio, pur sostenendo che la modernizzazione del sistema dei pagamenti nel nostro Paese rappresenta un importante obiettivo per il miglioramento delle condizioni di efficienza dell'intero sistema economico, ha fortemente sottolineato la necessità di una riduzione delle commissioni applicate alle imprese per gli incassi tramite POS.

Nell'attuale contesto, si rileva infatti che i costi legati all'accettazione della moneta elettronica sono ancora elevati per molte imprese, in particolare di minori dimensioni oppure operanti in settori a bassa marginalità