Benzina regionale: aumento pro-alluvionati

Il rincaro delle tariffe in Slovenia e la necessità di reperire risorse per i danni del maltempo a Pordenone portano a un ritocco del prezzo del carburante
Fondi pro alluvionati: aumenta la benzina regionale
Si pagherà un centesimo di euro in più al litro, pari a 20 vecchie lire

TRIESTE. Leggeri aumenti per la benzina e il gasolio agevolati a partire da giovedí 6 febbraio. Lo ha deciso la giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia, su proposta dell' assessore alle Finanze Pietro Arduini, delegato a seguire il servizio autonomo per la Gestione delle benzine a prezzo ridotto. Gli aumenti sono stati decisi , sulla base della variazione della differenze di prezzo del carburante tra Italia e Slovenia. Parte del ricavato servirà ad aiutare i pordenonesi che hanno riportato danni per effetto della recente alluvione. Aumenta, dunque, il prezzo dei carburanti su tutto il territorio regionale, per effetto delle variazioni intervenute negli ultimi tempi in Italia e Slovenia, e dei prezzi fissati in Italia dalle compagnie petrolifere. D'ora in poi si pagherà un centesimo di euro in più per la benzina e 0,4 centesimi per il gasolio, equivalenti, rispettivamente, a quasi venti lire nel primo caso, e a otto nel secondo. La diminuzione dello sconto verrà applicata nella stessa misura su tutte e cinque la fasce territoriali nelle quali sono stati divisi gli automobilisti del Friuli-Venezia Giulia, e risulterà così proporzionalmente più forte nelle zone periferiche, dove lo sconto è minore. Come deciso dopo la recente alluvione che ha colpito il Pordenonese, un centesimo al litro della benzina verrà utilizzato a favore delle popolazioni sinistrate. La decisione, assunta dalla giunta regionale su proposta dell'assessore Pietro Arduini, nel corso della seduta di ieri, come detto è legata alle segnalazioni pervenute dall'ambasciata italiana a Lubiana in merito ai prezzi della benzina e del gasolio per autotrazione nella Repubblica di Slovenia (tenuto conto del cambio tra euro e tallero). La legge regionale del '96 con cui è stata istituita la benzina a prezzo ridotto stabilisce infatti che il prezzo alla pompa nel Friuli-Venezia Giulia non deve mai essere inferiore a quello praticato nello stato confinante.
Il precedente sconto era stato determinato lo scorso novembre ed aveva allora comportato, per la benzina, una diminuzione di prezzo, oscillante tra i 3 e 1,6 centesimi di euro secondo la zona. Il gasolio aveva invece conosciuto un rincaro tra 0,5 e 0,3% centesimi. Si era trattato di una correzione in controtendenza, perché le variazioni precedenti erano sempre state nel senso della diminuzione dello sconto, e quindi della maggiorazione del costo.