Benzinai autostradali: sciopero

Benzinai: rotte le trattative con Autostrade confermati i 3 giorni di sciopero 14, 27 e 28 novembre, sono le date programmate dello sciopero dei benzinai degli impianti autostradali. Le Organizzazioni dei gestori degli impianti autostradali di carburante – si legge in una nota dell'ANISA CONFCOMMERCIO e della FEGICA CISL – confermano le chiusure già programmate per il 14 e per il 27 e 28 novembre lungo tutto il segmento autostradale, a seguito della intransigenza manifestata dal Gruppo Autostrade spa nei confronti delle legittime richieste avanzate dalla categoria.
Il tentativo del sottosegretario Dell'Elce del Ministero Attività Produttive, di invitare le parti ad individuare soluzioni di reciproca soddisfazione al fine di comporre la vertenza in atto, si è arenato a fronte delle evidenti volontà del Gruppo Autostrade di imporre in ogni caso la propria visione monopolistica diretta a marginalizzare qualsiasi forma di autonomia non riconducibile a proprie partecipazioni azionarie o di controllo diretto, con inevitabili effetti sui prezzi dei carburanti e degli altri prodotti distribuiti. Effetti strettamente connessi appunto al mantenimento delle posizioni monopolistiche accennate. Ora, prosegue il comunicato, spetta al Governo indicare le soluzioni possibili in un settore in cui la gestione ed il controllo dello Stato sono insopprimibili.
In merito pertanto alla conferma della chiusura delle Aree di servizio autostradali ed al fine di illustrare al meglio le ragioni della protesta – conclude il comunicato- le Organizzazioni dei gestori FEGICA CISL ed ANISA CONFCOMMERCIO hanno indetto per martedì 12 novembre alle ore 11,00 presso il Residence Ripetta di Roma, una conferenza stampa nelle quale verrà distribuita ampia documentazione in merito ai progetti del Gruppo Autostrade, al suo ruolo di soggetto privato che opera in regime di concessione pubblica, alle finalità istituzionali che come assuntore di pubblico servizio dovrebbe perseguire nell'interesse del Paese e dei consumatori.