Confcommercio e Ddl su lavoro autonomo, essenziale ora una corretta applicazione

Valutazione positiva, della Confcommercio provinciale, per l’approvazione del Ddl sul lavoro autonomo, ma occorrerà ora monitorare la corretta applicazione degli indirizzi del provvedimento.

La nuova normativa, per l’avvocato Michele Grisafi dei Gruppo Professionisti dell’associazione di categoria, introduce positive novità per il mondo delle partite Iva ed importanti soprattutto per le piccole e medie imprese.  Tra gli aspetti più significativi, le nuove tutele su transazioni commerciali tra lavoratori autonomi, imprese e amministrazioni pubbliche, anche in riferimento ai  ritardi nei pagamenti e sui diritti patrimoniali d’autore riconosciuti ad apporti originali ed invenzioni realizzati nell’esecuzione del contratto.

Importanti anche  le deleghe al Governo in materia di rimessione di atti pubblici alle professioni ordinistiche,  la semplificazione della normativa sulla salute e sicurezza degli studi professionali e l’estensione delle spese di formazione deducibili dal reddito.

Ancora irrisolto, invece, il nodo sulla pressione fiscale, ancora eccessivamente elevata specie  per i più giovani mentre, per quanto riguarda il nuovo Ddl, la Confcommercio ribadisce la necessità di una costante verifica sulla sua applicazione soprattutto in relazione alle norme sul lavoro agile.