Credito ancora poco accessibile per le PMI

Credito ancora poco accessibile per le PMI

 

Nonostante, almeno nella gran parte dei casi, i bilanci siano in ordine e abbiano notevoli potenzialità di sviluppo, per le PMI del nostro Paese l’accesso al credito resta ancora problematico.

A evidenziarlo è l’agenzia di rating triestina Modefinance che ha effettuato una campionatura su oltre 50mila piccole e medie aziende italiane di tutti i segmenti produttivi.

Il Report, al riguardo, fa rilevare infatti come gli ultimi dati disponibili, relativi  a giugno 2019, indichino una flessione del 6,4% dei prestiti rispetto allo stesso mese del 2018, pari a 45 miliardi di Euro, con il turismo ed il commercio i comparti maggiormente penalizzati (-10 miliardi di Euro, sempre nell’ambito di un raffronto tendenziale).

Una diffidenza, quello del mondo bancario, che, secondo Modefinance, appare piuttosto ingiustificata considerati la crescita del 16%, dal 2015 al 2018, del fatturato medio delle PMI, la costante flessione della percentuale di unità produttive in perdita e il consolidarsi invece del fenomeno della trasformazione di micro-imprese in aziende maggiormente strutturate.

 

“Il Piccolo”, pag. 16