L'indennizzo sarà erogato da INPS fino al compimento dell'età per la pensione.
I titolari di esercizi commerciali costretti a smettere di lavorare in anticipo rispetto all'età per la pensione di vecchiaia potranno ottenere il riconoscimento di un indennizzo pari al trattamento minimo dell'Inps di 513,00 euro lordi mensili.
I destinatari sono:
- i titolari o coadiutori di attività commerciale al minuto in sede fissa, anche abbinata ad attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande (negozi, ecc.);
- i titolari o coadiutori di attività commerciale su aree pubbliche (mercati, fiere, ecc.);
- gli esercenti attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande (bar, ristoranti, pizzerie, ecc.);
- gli agenti e rappresentanti di commercio.
- età di 62 anni se uomo, 57 anni se donna;
- anzianità d'iscrizione di almeno cinque anni alla gestione dell'Inps, come titolare o come coadiutore familiare.
- con la cessazione definitiva dell'attività commerciale (non cessione d’azienda);
- con la riconsegna dell'autorizzazione all'esercizio di attività commerciale o di somministrazione di alimenti e bevande ovvero di entrambe al comune (ovvero solo comunicazione della cessazione) nei casi possibili;
- cancellazione dal registro delle imprese;