Dall'Assemblea di Confcommercio un monito al nuovo Governo sulle esigenze del Paese e del Terziario

Una panoramica a 360° sull'attuale scenario economico ed occupazionale del Paese ed un richiamo, al nuovo Esecutivo,  sulle priorità del terziario, con in primis lo stop alle clasuole di salvaguardia per scongiurare l'aumento dell'IVA nel 2019.

Questi i tratti salienti dell'ultima Assemblea di Confcommercio per l'Italia svoltasi lo scorso 7 giugno a Roma ed alla quale ha preso parte anche una folta rappresentanza di Confcommercio Trieste.

Nel corso dell'appuntamento, il presidente della Confederazione, Carlo Sangalli,  ha ribadito l'importanza del varo di misure incisive, e non più procrastinabili,  in materia di fiscalità, costo del lavoro, sburocratizzazione, sviluppo infrastruttuarle, accesso al credito delle imprese  e turismo.

L'Assemblea, inoltre, è stata occasione per rinnovare l'invito alla nuova governance chiamata ad avviare una nuova stagione politica di riforme, condivisa con le categorie, responsabile  e consapevole delle reali esigenze del terziario e delle sue PMI in particolare, che costituiscono un elemento cardine quanto a produttività ed occupazione.