Genova, forti danni per le imprese dei trasporti

Il solo prolungamento dei percorsi di attraversamento del nodo di Genova costa complessivamente, alle imprese del comparto trasporti, circa 600mila Euro al giorno.

Ad evidenziarlo una stima, realizzata dall’Isfort per conto di Contrasporto-Confcommercio, che rileva peraltro come l’onere sia ben maggiore, attestandosi attorno ai 2 milioni di Euro, se si aggiungono le conseguenze derivanti dal dilatarsi dei tempi  impiegati dai mezzi nei due sensi di marcia. Un focus completo su tale problematica verrà presentato nel corso del prossimo Forum Internazionale di Conftrasporto, in programma a Cernobbio l’8 e 9  ottobre prossimi. L’associazione di categoria esprime inoltre preoccupazione per il fatto che le agevolazioni previste per le imprese, in base all’attuale bozza di decreto allo studio del Governo, rientrerebbero nell’ambito degli aiuti di Stato previsti dal regime del “de minimis”.

Tale eventualità, se posta in essere, toglierebbe tuttavia la possibilità alle aziende liguri di usufruire delle misure di sostegno, ponendole innanzi a costi extra difficilmente sostenibili. A questo riguardo perciò Confcommercio si attiverà presso il Governo perché vengano adottate misure che non penalizzino le unità produttive già provate dalla crisi che interessa da anni il settore trasporti.