Porta di Mare: cresce il servizio

Accordo per la linea trasporti merci e passeggeri da giugno a settembre
Da Trieste con il traghetto fino a Lussino e a Spalato

porta di mareSi allunga l’autostrada del mare fra Trieste, Istria, Quarnero e Dalmazia. In occasione infatti della fiera del settore agroalimentare ed alberghiero «Gast», la seconda manifestazione fieristica più importante della Croazia, è stato siglato ieri l’accordo dell’ormai prossima realizzazione della linea di traghetti per trasporto merci e passeggeri Trieste-Lussino-Spalato che entrerà a regime da giugno a settembre.
L’accordo fa parte di un progetto più ampio che vede coinvolte Confcommercio, Regione, Provincia e Comune di Trieste, già annunciato la scorsa estate durante un vertice a Parenzo. La fiera perciò è stata l’occasione per una missione istituzionale della Camera di Commercio di Trieste durante la quale si sono svolti diversi incontri bilaterali tra il presidente camerale Antonio Paoletti e esponenti della contea spalatina come il presidente della Camera conteale per l'Economia Jadranka Radovanic e il sindaco Slobodan Beroš
Forte appoggio all’iniziativa, grazie alla quale verranno trasportati dal traghetto 1800 passeggeri e 400 automobili, è dato anche dal Consolato generale di Croazia a Trieste, rappresentato ieri dal console Gari Cappelli. «Questo accordo conta molto non solo per il turismo - afferma Paoletti - ma anche per l’intera economia cittadina: stiamo già pensando infatti assieme agli armatori di offrire ai turisti dei biglietti per un giorno di sosta in città, cosa che permetterebbe di farli spendere e girare nel centro». Dello stesso parere anche l’assessore comunale all’Economia Maurizio Bucci, che accoglie con entusiasmo l’iniziativa. «I collegamenti con le isole croate sono un valore aggiunto per la città e una grossa opportunità per il comparto croceristico - sostiene Bucci - in quanto è così possibile offrire a compagnie quali la Costa e la Festival, già interessate al porto di Trieste, dei collegamenti per escursioni giornaliere lungo le coste croate». La linea potrebbe essere sfruttata durante i restanti mesi dell'anno per il commercio e lo sviluppo del trasporto merci.