Porti, gap ancora marcato con gli scali europei

Porti, gap ancora marcato con gli scali europei

 

Burocrazia eccessiva, carenze infrastrutturali, in primis i dragaggi insufficienti ad accogliere imbarcazioni di grandi dimensioni, mancata digitalizzazione, assenza di sinergie e di politiche di sistema, continuano a stoppare competitività e crescita degli hub portuali italiani.

A evidenziarlo, nel corso della quinta edizione del Forum di Coftrasporto/Confcommercio, organizzato con Ambrosetti a Cernobbio, Pasquale Russo e Luigi Merlo, presidenti, rispettivamente, della stessa Conftrasporto e di Federlogisitica.

Per i leader delle due associazioni di categoria, nonostante le opportunità date dal raddoppio del Canale di Suez e dalla posizione sempre più baricentrica dell’Europa rispetto ai traffici e alle rotte commerciali dal Far East asiatico, l’Italia non ha colto tali dinamiche congiunturali favorevoli e accumulato invece un ritardo notevole nel raffronto con quasi tutti i Paesi del Vecchio Continente.

Secondo infatti l’ultimo Rapporto Isfort sui porti, i terminal italiani hanno fatto registrare un decremento superiore al 2%, contro una crescita media dell’UE del 7%.

Limitando ad esempio lo sguardo alla sola Spagna,  l’incremento degli hub iberici è stato superiore al 5%, trend che se si fosse registrato in Italia, avrebbe portato alla nascita di almeno 8 mila nuovi posti di lavoro e fatto fare un balzo in avanti del Pil di oltre 2 miliardi di Euro. Fra i temi affrontati anche la questione, ancora aperta in sede comunitaria, della tassazione dei canoni concessori.

A questo riguardo, è stato sottolineato come, qualora venisse sposata la linea di Bruxelles con la conseguente trasformazione delle Authority in enti economici, si dovrebbe verosimilmente procedere, ad appena quattro anni da quella precedente, ad un’altra riforma degli scali, con il rischio di sviluppo zero e stagnazione dell’attività dell’intero apparato portuale italiano e, di riflesso, di pesanti ricadute per l’intero tessuto produttivo legato allo stesso.

 

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