Porto, nuove risorse per lo sviluppo del traffico ferroviario

Porto, nuove risorse per lo sviluppo dei traffico ferroviario

 

Un mutuo da 39 milioni di Euro per il raddoppio della capacità ferroviaria dello scalo triestino.

Questa l’importante opportunità per l’hub marittimo giuliano derivante dall’accensione della linea di credito da parte della Banca Centrale Europea a beneficio dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale.

L’operazione, che rientra nell’ambito di un piano complessivo di Rete Ferrovie Italiane, consentirà di ridisegnare il nodo di Campo Marzio, adeguare quello di Villa Opicina, il ripristino della stazione di Aquilinia e la costruzione del terminal di Servola, essenziale in vista dell’entrata a pieno regime della Piattaforma Logistica e del futuro Molo VIII.

 

“Il Piccolo”, domenica 08 dicembre, pag. 21