Possibile default per il 65% delle PMI
Le piccole e medie aziende italiane potrebbero essere quelle maggiormente colpite dalle conseguenze della paralisi produttiva legata all’emergenza Coronavirus.
A sostenerlo è un’indagine di Modefinance, l’agenzia triestina di rating che ha effettuato una campionatura, il cosiddetto stress-test, su 187 mila PMI italiane di vari segmenti produttivi e dal quale è emerso appunto che il 65% delle stesse, è potenzialmente a rischio di dafaut, specie qualora la situazione di emergenza continuasse a protrarsi pure nelle prossime settimane.
“Il Piccolo”, domenica 22 marzo, pag. 26