| Le manifestazioni espositive si trasferiscono alla Marittima e sulle Rive, in attesa del trasloco definitivo in Porto Vecchio
La Fiera dice addio a Montebello
Il comprensorio sarà venduto e, al suo posto, nuove case, negozi, parcheggi e verde  Lo slogan per il 2003 recita: «La Fiera al centro». Quattro parole per sintetizzare l’obiettivo principale, che troverà realizzazione fin dai prossimi mesi. La «cittadella espositiva», infatti, abbandona il quartiere di Montebello e si trasferisce sulle Rive, alla Stazione Marittima, prima tappa di avvicinamento alla destinazione finale, all’interno del Porto Vecchio, dove conta di approdare il prossimo anno, in uno spazio della vasta area, dal Molo III al terrapieno di Barcola, destinata ad ospitare le infrastrutture dell’Expo.
E’ proprio dei giorni scorsi un passo importante in questa direzione. La Fiera ha ricevuto infatti comunicazione da parte dell’Autorità portuale dell’apertura della procedura amministrativa per il «trasloco». Entro 60 giorni, che scadono il 18 aprile, dovrà fornire il progetto preliminare e le carte catastali con l’individuazione dell’area su cui sorgerà il nuovo quartiere fieristico. Tra sei mesi, se l’Ap darà l’ok, potrebbe vedere la luce un «lotto zero», punto di partenza per la definitiva configurazione della nuova sede in Porto Vecchio, il cui completamento richiederà, comunque, tempi lunghi.
Nel frattempo, Montebello addio. Basta manifestazioni decentrate. «Fiera al centro» assicura un trasferimento non più soltanto virtuale. A parte un’unica manifestazione, «Biocasa», dall’ 11 al 13 aprile, tutti i prossimi eventi del calendario fieristico saranno ospitati sulle Rive se organizzati all’aperto, o alla Stazione Marittima se ospitati in spazi chiusi. In quest’ultima ipotesi, all’organizzazione degli eventi collaboreranno sia l’Autorità portuale sia il Consorzio PromoTrieste, che ha già avviato un intervento di adeguamento degli impianti al piano terra della Marittima, il cui completamento è previsto per l’inizio di aprile. Nel 2002, la Marittima ha ospitato 20 mila congressisti italiani ed esteri: si stima che ognuno di loro abbia speso in città circa 270 euro. A questi ospiti se ne sono aggiunti altri 70 mila, presenti per manifestazioni locali o regionali.
E che cosa accadrà della vecchia Fiera di Montebello? La vendita del quartiere espositivo rappresenta un’enorme operazione immobiliare, indispensabile all’Ente per ricavare i capitali liquidi necessari a insediarsi in Porto Vecchio. Sarà un tecnico nominato dal Tribun
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