| Il Piccolo 10 ottobre 2002
"Feste della birra fotocopia? Manca una regia"
Due manifestazioni identiche nello stesso periodo ripropongono l'urgenza di un coordinamento generale degli intrattenimenti
"Non ci sentiamo responsabili per il fallimento della manifestazione svoltasi in Fiera. Abbiamo chiesto invece le necessarie autorizzazioni per allestire la nostra 'Festa della birra' sulle Rive con anticipo di mesi, e quando le abbiamo ottenute abbiamo rispettato tutte le regole". Si difende così Paolo Le Rose, presidente dell'Associazione birrofila triestina, protagonista della riuscita rassegna della birra, organizzata in concomitanza con "Piazza Europa", la fiera internazionale dei venditori ambulanti, svoltasi in Ponterosso la scorsa settimana. Qualcuno infatti lo aveva accusato di aver in qualche modo indirettamente danneggiato una manifestazione simile alla sua, con una trentina di espositori, allestita in Fiera, e sostanzialmente disertata un po' da tutti. "Non è colpa nostra se la gente ha preferito frequentare i nostri stand, vicini al centro, piuttosto che raggiungere i padiglioni della Fiera - aggiunge Le Rose - è una scelta logistica che ciascuno è libero di fare".
A questo punto riesce a dargli almeno parzialmente ragione lo stesso Luca Menis, che ha organizzato la manifestazione di piazzale De Gasperi: "Non posso dargli torto - spiega - perché effettivamente aveva chiesto gli spazi con anticipo. Credo piuttosto che da tutta questa amara vicenda appaia evidente che manca una regia complessiva degli eventi che si svolgono in città".
La guerra dei gazebo sulle Rive non conosce sosta dunque.
Ma intanto sul fronte dei prezzi, anch'esso occasione di frequenti dispute, c'è da registrare l'accordo raggiunto fra Confcommercio, Associazione commercianti al dettaglio e Organizzazione per la tutela dei consumatori, per estendere anche a Trieste la regola dell'esposizione di un contrassegno distintivo sulle vetrine dei negozi e degli esercizi sottoposti a un preventivo controllo sul rapporto fra qualità e prezzi applicati. "I consumatori - hanno detto Ottorino Millo, Franco Rigutti e Luisa Nemez, esponenti delle organizzazioni coinvolte - potranno così sapere in anticipo quali sono gli esercenti e i commercianti che rispettano in tutto e per tutto la clientela".
Segnalazioni: Quanto costano i carburanti
Il 2 ottobre un attento lettore, Daniele Cantoni, nelle Segnalazioni osservava come il costo dei carburanti aumentasse progressivamente con l'allontanarsi del confine italo-sloveno in direzione Pordenone. Egli si interrogava, inoltre, sulla ragione per cui non fossero reperibili i dati relativi al prezzo praticato da tutti i gestori e se vigesse l'obbligo per i medesimi di esporre il prezzo al pubblico.
Preliminarmente va precisato che i prezzi dei carburanti sono praticati dai gestori in regime di libero
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