| Saldi, prima boccata d'ossigeno per i negozianti
Paoletti. «L'avvio è stato promettente, si rischiava davvero di dover chiudere molti esercizi»
Avvio positivo in città della stagione dei saldi, soprattutto nei grandi magazzini. Anche i negozi di media dimensione hanno fatto registrare buoni incassi, mentre è stata più stentata la partenza negli esercizi di piccola dimensione dove «la clientela - hanno spiegato alcuni operatori del settore - si è limitata a osservare piuttosto che a comperare». Insomma una giornata dal segno più, per quanto la cautela sia d'obbligo un po' per tutti. In altre parole, si sta delineando una situazione assolutamente nuova per Trieste: scarsi affari nel periodo dello shopping natalizio e rinvio degli acquisti importanti al momento degli sconti. La clientela è maturata? I commercianti si sono arresi e hanno finalmente iniziato una politica dei prezzi più adatta alla situazione complessiva della città e del Paese? Difficile dare risposte. Un commento certamente preciso lo fa il presidente della Camera di commercio, Antonio Paoletti: «La prima giornata dei saldi è stata ottima nei grandi centri commerciali - spiega - ma anche la fascia media degli esercizi ha lavorato con profitto. Ora - aggiunge - si tratterà di capire nei prossimi giorni se si è trattato di un fenomeno isolato oppure se veramente c'era attesa per il calo dei prezzi».
Paoletti per l'intanto tira un sospiro di sollievo, perché aveva avvertito, all'interno della categoria, parecchi scricchiolii: una boccata d'ossigeno, cioè l'incasso di danaro fresco, era necessaria per decine e decine di negozianti. «Se la crisi delle vendite registrata a dicembre - ha concluso il presidente della Camera di commercio - si fosse protratta inesorabilmente anche oggi (ieri, ndr), traducendo in un flop la stagione dei saldi, avremmo dovuto cominciare a contare le vittime, nel senso che avremmo visto numerosi operatori costretti a chiudere l'attività. Conserviamo l'ottimismo - è il suo invito conclusivo - e speriamo che l'atmosfera rimanga la stessa anche nei prossimi giorni». Sulla stessa scia anche il presidente dei dettaglianti, Franco Rigutti, che lancia ufficialmente il primo fine settimana con le «saracinesche alzate» in occasione degli sconti: «Considerando i buoni risultati di questo debutto dei saldi - dichiara - tenteremo di cavalcare la tigre aprendo anche domenica. Ho ricevuto numerose telefonate di colleghi che mi hanno confermato la disponibilità a lavorare anche domenica prossima, cogliendo l'invito che l'Associazione che presiedo ha formulato a tutti. Perciò - prosegue - andremo avanti in questa direzione, auspicando che la clientela ci ripaghi dello sforzo e confidando nella buona sorte, perché non vorremmo che dopo tutte le disgrazie del 2003 - conclude con una battuta - si ripetesse proprio fra sabato e domenica la nevicata dello scorso gennaio».
Soddisfatto è pure il direttore di Coin, Andrea Scacchi: «Le nostre aspet
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