Scoccimarro interviene sui saldi

Il presidente della Provincia Fabio Scoccimarro interviene sul recente problema dei pessimi risultati delle svendite
«Il flop dei saldi? I commercianti devono reagire»

fabio scoccimarro«Pur essendo fuori discussione che l’eccezionale ondata di maltempo nei giorni d’avvio della stagione dei saldi è risultata decisiva per l’andamento dell’intero periodo degli sconti, appare almeno altrettanto indubitabile che l’intero settore del commercio triestino è chiamato a riflettere sulle sue difficoltà attuali e a individuare al più presto delle iniziative in grado di determinare le premesse per giungere alla necessaria inversione di tendenza». Lo afferma il presidente della Provincia, Fabio Scoccimarro, a proposito del recente «flop» dei saldi.
«Un compito certamente non semplice – ha aggiunto il presidente dell’Amministrazione di Palazzo Galatti – in quanto nessuno ha la soluzione in tasca. Ritengo però di poter affermare che per incrementare la fiducia dei consumatori nei confronti dei nostri commercianti, presupposto fondamentale per riuscire ad affrontare in termini competitivi una concorrenza fortemente agguerrita, bisogna puntare soprattutto su una maggior specializzazione dell’offerta, anche attraverso un qualificato percorso formativo di imprenditori e addetti del settore. In altri termini, comprensibili a chiunque, non possiamo limitarci a osservare gli straordinari cambiamenti che stanno caratterizzando la fase attuale, per poi magari cercare d’adeguarci quando è troppo tardi, ma dobbiamo essere in grado di prevederli e gestirli in termini credibili».
«Sotto questo aspetto – ha concluso Scoccimarro – le associazioni di categoria devono proseguire negli sforzi già intrapresi, operanto in stretta sinergia con la Camera di Commercio e gli Enti locali. In primo luogo, considerate le sue rilevanti competenze, la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, ma anche il Comune capoluogo e la Provincia di Trieste, la quale, nell’ambito della deleghe in materia di promozione e cordinamento delle iniziative economiche sul territorio di pertinenza, è senz’altro disponibile a raccordare tutti i soggetti interessati per giungere alla definizione di un programma innovativo a media e lunga scadenza».