| Un centinaio di esercizi commerciali hanno deciso di prorogare domani l'orario per favorire gli acquisti
Negozi del centro aperti fino alle 22
Previsto il doppio turno anche in alcuni ristoranti e bar della zona
 Sarà shopping allungato domani nella serata di vigilia della Barcolana.
Un centinaio di negozi del centro cittadino hanno infatti deciso di tenere alzate le saracinesche fino alle 22, per favorire gli acquisti dei triestini, che quest'estate dimostrarono di apprezzare molto l'idea dell'estensione dell'orario oltre i limiti abituali, praticata eccezionalmente, e soprattutto dei turisti, attesi a migliaia.
«L'idea è partita dalla base - ha spiegato il presidente dell'Associazione dei commercianti al dettaglio, Franco Rigutti - e l'abbiamo subito accolta e sviluppata, perché il comparto, com'è noto, non sta attraversando un periodo di grande effervescenza negli affari ed era giusto che la categoria si dimostrasse pronta a cogliere l'occasione rappresentata da un evento come la regata d'Autunno».
I primi a manifestare interesse a partecipare sono stati i titolari dei negozi di piazza della Borsa, di Corso Italia e delle vie Roma, san Spiridione, san Nicolò, Mazzini e san Lazzaro «ma siamo pronti a dare la nostra collaborazione anche a tutti gli altri colleghi che vorranno aggregarsi - ha aggiunto Rigutti - perché questa è una libera scelta commerciale alla quale chiunque, purché abbia un'attività localizzata in area centrale, potrà aderire».
E in parallelo si sono mossi anche i pubblici esercenti: già stimolati i bar dalla più che probabile presenza, nell'area che circonda la piazza dell'Unità d'Italia, di migliaia di persone fra gli spettatori che assisteranno ai concerti all'aperto in programma e i frequentatori del «Sailing show» in corso da ieri sulle Rive, si sono subito accodati i proprietari dei ristoranti e dei locali.
Sembra che nelle cucine si lavorerà per un doppio turno di cene: nell'ora classica saranno serviti i clienti tradizionali, dopo le 22 coloro che si saranno attardati nei negozi e davanti alle vetrine. Tutti gli aderenti all'iniziativa esporranno, allo scopo di far conoscere le loro intenzioni al pubblico, un avviso intitolato «Una sera per le vele». Sulla proposta si è dichiarato d'accordo anche l'assessore comunale al commercio Maurizio Bucci.
La speranza dei negozianti è di ripetere il sucecsso riscosso nei mesi scorso dalla «Grande notte degli sconti», quando l'apertura notturna permise a molti negozi di fare affari d'oro, grazie anche ai prezzi ribassati. Stavolta non ci saranno i grandi saldi ma c'è da scommettere che in molti non resisteranno alla tenta
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